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giovedì 16 ottobre 2014

10 motivi per NON scegliere EMGOLDEX


10 Motivi per NON scegliere Emgoldex

Ci sono sicuramente molti motivi per scegliere di avviare un'attività in collaborazione con una azienda come EMGOLDEX.

Ma ce ne sono molti che potrebbero indurvi a pensare che questa non è un'attività che fà per voi. E siccome le motivazioni personali sono importanti nessuno deve permettersi di giudicarvi per questo!
Vediamo insieme quali possono essere i motivi per NON decidere di aderire al progetto EMGOLDEX: 


  1. <Liberta Finanziaria> . Se siete persone non abituate a considerare il denaro come uno "strumento" che serve per ottenere ciò che vi fà stare felici , allora non siete ancora in grado di avere una visione a lungo termine. Non siete ancora consapevoli che impiegare , oggi , parte del vostro tempo per qualcosa che generi una entrata automatica significa acquisire l'indipendenza nel futuro. Ma se per voi la libertà finanziaria è legata ad una entrata decisa ,nella quantità e nei tempi, da qualcun'altro , allora è giusto che non prendiate in considerazione entrate di cui potete decidere voi entità e tempi!
    L'affermazione "non me lo posso permettere" paralizza il cervello. La domanda "come posso permettermelo?" lo mette in azione.   (Robert T. Kiyosaki)
  2. <Futuro> . Per molte persone il concetto di "futuro" è limitato al massimo al concetto di fine anno. In buona sostanza siete persone che scambiano parte del loro tempo ( la più importante) in cambio di denaro da consumare per le urgenze immediate...e quindi sopravvivere! Le parole "investimento per il futuro" a voi non interessano perchè vivete qui ed oggi! Ma se è una scelta è giusto che la perseguiate!
    Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.    (Eleanor Roosevelt)

  3. <Successo>.Molte persone temono il successo. Ritengono che il successo sia apportatore di guai e problemi. In realtà il successo è accessibile a tutti , quello che le persone non fanno è allenarsi al successo . Ritenere e credere che il successo sia deleterio per la propria vita è comunque una credenza che va rispettata perchè , se non lo volete , nel momento in cui lo avreste non sareste capaci di gestirlo e questo vi porterebbe ad avere problemi e guai!
    C'è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera.  (Henry David Thoreau)

  4. <Formazione>. Quando una persona inizia un percorso lavorativo difficilmente ha ancora voglia di affrontare studi con la finalità di migliorare la propria posizione. Molti ritengono che essere andati a scuola per quasi un quarto della propria vita sia sufficiente per poter affrontare tutte le problematiche che si incontrano durante un percorso lavorativo. Se la formazione , vale a dire l'acquisizione di conoscenze nuove ed aggiornate ai tempi in cui si vive , non è tra le vostre priorità , è giusto che continuiate ad occupare il posto che occupate perchè probabilmente è questo che vi rende felici e sereni e nessuno deve permettersi di dirvi cosa deve essere la felicità!
    L'istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo (Nelson Mandela)
  5. <Conoscenze>. Alcune persone ritengono , forse a ragione , che le conoscenze debbano limitarsi al proprio operato. Conoscere a fondo le problematiche , le tecniche , le soluzioni già testate su quello che si fà tutti i giorni , rende le persone appagate del loro operato. Allargare le proprie conoscenze a settori diversi da quello che si frequenta abitualmente è considerato da molti una perdita di tempo. Al massimo lo si può fare in inerenza ad un hobby. Se siete tra queste persone è giusto che continuiate a pensarla in questo modo perchè la conoscenza di cose nuove richiede sacrificio ed impegno. In più ogni nuova conoscenza porta con sè nuovi dubbi su quelle che riteniamo certezze.
    E' ciò che pensiamo già di sapere che ci impedisce di imparare cose nuove    (Claude Bernard)

  6. <Gratificazione>. Lavorare in un sistema in cui ci sono leggi che regolamentano e fanno rispettare l'uguaglianza di trattamento tra i vari lavoratori è sicuramente una sicurezza! Lavorare senza l'assillo di doversi dar da fare perchè qualcun'altro potrebbe lavorare meglio di noi ed essere gratificato per questo ci rende più sereni e tranquilli. Con questo sistema siamo certi che non avremo malattie dovute a periodi di intenso lavoro da svolgere per raggiungere un obbiettivo importante che potrebbe addirittura portarci al successo con inimmaginabili conseguenze sulla nostre abitudini di vita , che dovrebbero a quel punto cambiare. Chi non intende guadagnarsi un posto migliore è giusto che eviti le gratificazioni!
    Il lavoro fatto con amore e passione gratifica.   (Nello Maruca)

  7. <Miglioramento>. Inteso come miglioramento rispetto ad uno standard ritenuto normale. Migliorare la propria posizione sociale , la propria conoscenza , la propria persona! Non tutti vogliono migliorare. Il livello massimo ambito è la vita "NORMALE". Lavoro normale , ferie normali , amicizie normali , feste normali , macchina normale ....etc. Perciò è inutile provare a fare qualcosa che potrebbe portarvi ad un livello superiore se avete stabilito che il massimo è "NORMALE".
    Cerco sempre di fare ciò che non sono capace di fare, per imparare come farlo ( Pablo Picasso)
  8. <Amicizia>. Sono convinta che nel nostro sistema di lavoro le persone siano tutte amiche. Amicizia quella vera , solidale , sincera , costruttiva..... o forse no? Essere amici sul lavoro per molti è considerato persino pericoloso. E' credenza diffusa che lavoro e sentimenti non debbano coesistere. Beh...qui ci sarebbe materiale per disquisire ma la saggezza popolare è sempre stata quella più seguita. Perciò se qualcuno vi dimostra che possono esserci amicizie vere e sentimenti veri in una attività svolta da tutti , per lo stesso obbiettivo ma voi credete di più alla saggezza popolare , allora è giusto non avventurarsi in percorsi che sicuramente vi deluderebbero perchè chi vi sta dimostrando il contrario sicuramente bleffa e probabilmente vuole ingannarvi per tornaconti personali.....(?)
    Non camminare dietro a me, potrei non condurti. Non camminarmi davanti, potrei non seguirti. Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico.  (Albert Camus)
  9. <Viaggi>. Lavorare sempre nello stesso posto , nella stessa città , vedendo sempre le stesse facce , sempre lo stesso panorama . Confrontarsi sempre con le stesse persone , avere sempre lo stesso giro di amici.  Ecco come vuole la vita chi non vuole viaggiare per lavorare e , giustamente , ritiene che l'uomo sia nato stabile e tale deve rimanere. Limitandosi a vivere nelle certezze del luogo in cui vive , confrontandosi con persone che conosce a menadito ( forse...!) riesce a costruirsi la Normalità ambita.
    Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.  (John Steinbeck)


  10. <Credibilità>. Essere credibili è importante. Chi cerca soluzioni alternative non è credibile perchè non persegue l'obbiettivo di avere una vita normale. Mettere in discussione se stessi , le proprie certezze , le conoscenze rende le persone dinamiche e sfuggenti. Quindi chi ha bisogno di classificare i propri simili in standard precostruiti mal sopporta il continuo cambiamento che la ricerca dell'eccellenza comporta. Ma se l'obbiettivo è la normalità è giusto criticare chi come obbiettivo ha scelto l'eccellenza...a prescindere dal raggiungimento della stessa.

Le parole insegnano, gli esempi trascinano. Solo i fatti danno credibilità alle parole.  ( Agostino Ippona)
Se vi riconoscete nelle motivazioni sopraelencate avete validi motivi per giustificare il vostro disinteresse e nessuno deve imporvi un cambiamento di pensiero.... a meno che non siate voi a decidere di spostare i limiti e confini che vi siete imposti!




mercoledì 24 settembre 2014

Il mercato del lavoro


Il mercato del lavoro....stà cambiando?

Voglio analizzare con te come stà mutando il modo in cui dobbiamo approcciarsi al lavoro ed alle opportunità che ci sono realmente.
Ti anticipo , che per quanto abbia condensato il mio pensiero , il testo è piuttosto lungo. Perciò se non ti interessa capire come funziona il tuo modo di ragionare quando affronti un cambiamento lavorativo non proseguire nella lettura.

Altrimenti prenditi il tempo , leggi tutto e soprattutto...rifletti!

Cominciamo da lontano , partendo dalle condizioni lavorative presenti prima del 1900 . In quell'epoca le persone si occupavano prevalentemente di agricoltura , il fabbisogno familiare era coperto dalla produzione in proprio del necessario per sopravvivere. La vita sociale era limitata alla festa paesana. Le conoscenze e le certezze erano legate agli accadimenti in seno alle varie comunità.
Le strutture lavorative erano piramidali , con una persona al vertice , i suoi sottoposti ed infine i lavoratori.










Mentre la maggior parte delle persone continuava a vivere e faticare come gli era stato insegnato dai propri avi qualcuno , in qualche parte del mondo , si opponeva al normale scorrere delle cose e cercava di migliorarsi la vita inventando soluzioni per rendere il lavoro più facile e meno faticoso.

Alcuni riuscirono e tennero all'interno del proprio gruppo l'invenzione , altri andarono oltre l'invenzione e trovarono il modo per condividere la miglioria con il maggior numero possibile di persone. Erano gratificati dal fatto che avevano fatto qualcosa di importante e che quel qualcosa li aveva resi benestanti grazie alla duplicazione di cìo che avevano inventato.



Per fare questo passaggio avevano dovuto attraversare molti ostacoli. Alcuni pratici ; bisognava fare qualcosa che mai nessuno aveva fatto!
Ma c'erano anche ostacoli mentali ; le persone erano "abituate" ad un certo tipo di vita .Utilizzare strumenti diversi significava per loro dover riprogrammare tutte le proprie "abitudini".

Il progresso però non si preoccupava delle abitudini delle persone ed avanzava.











Alla fine le persone si adeguarono , tra lagnanze ed entusiasmi , ed in poco tempo si trovarono in un Mondo completamente modificato , dove si poteva lavorare in luoghi chiusi sia d'inverno che d'estate. Dove si producevano strumenti che sarebbero serviti a qualcuno chissà dove in un continuo scambio che avveniva tra le persone e che aumentavano la domanda.

Si era creato un equilibrio perfetto!! 
Si producevano cose che la gente richiedeva , lo si faceva per alcune ore al giorno , si veniva pagati abbastanza da potersi permettere di comprare quegli stessi strumenti che si producevano e si aveva tempo libero per oziare e vivere!!

Per molti anni il sistema si è sostenuto , ha generato profitti , ha migliorato nel complesso la qualità della vita di tutte le persone. 
Oltre a questo ha anche modificato le "abitudini" delle persone andando a cambiare tutte le certezze del secolo precedente e sostituendole con le nuove certezze generate dalle mutate condizioni....









Una cosa però era rimasta invariata: la struttura lavorativa era sempre piramidale. 
Poche persone che gestivano , i loro sottoposti di fiducia ed infine i lavoratori che raramente riuscivano a scalare la piramide.


Ma nulla è immutabile! ...ed eccoci qua insieme nel bel mezzo di un ennesimo cambiamento.

L'effetto piramide della struttura lavorativa ha portato lo spostamento della produzione degli strumenti in paesi dove i lavoratori costano meno.
 Nei paesi "abituati" a un genere di vita ,che sembrava non dovesse concludersi mai ,si è creato un vuoto.
In questo vuoto qualcuno ha inserito nuovi lavori , che hanno caratteristiche e metodologie molto differenti da ciò a cui eri abituato.

Ora lo strumento da scambiare tra le persone è "l'informazione" e anche questa và prodotta , distribuita , venduta e monetizzata.
Il tutto non viene più fatto in ambienti ben definiti , ma ogni luogo che frequenti ed ogni momento della giornata può essere monetizzato. Se impari a farlo.


Questo ti costringe a cambiare abitudini , ti costringe a mettere in discussione tutte le certezze che avevi acquisito negli anni scorsi.





Ma è indubbio che apre le porte verso nuove prospettive e miglioramenti.
A differenza del passaggio da mondo agricolo ad industriale una cosa importante è cambiata
Si và verso strutture di lavoro che non sono più piramidali , ma ( se è così importante per te la figura geometrica nella valutazione di un'opportunità lavorativa...) sono strutturate in una sorta di rete che si sviluppa in modo esponenziale e che non pregiudica la possibilità di un elemento , entrato a far parte della rete dopo di te , a migliorarsi e riuscire ad ottenere risultati superiori ai tuoi.



La struttura piramidale rimane solo all'interno di te! Sei tu che dovrai essere il tuo capo , il tuo sottoposto ed il tuo lavoratore , decidendo quale ruolo far emergere e chi essere a seconda delle esigenze di richiesta lavorativa .

Sta a te decidere se voler continuare a mantenere le certezze che hai e sfidare l'inesorabile avanzata del progresso , oppure dedicare parte del tuo tempo a informarti per acquisire quelle nuove conoscenze che ti porteranno a valutare nuove opportunità con cognizione di causa . E soprattutto con la mente preparata ad un cambiamento di abitudini.

Il mondo intorno a te cambierà in continuazione....tu puoi solo decidere se adeguarti , facendo le azioni necessarie , o contrastare dedicandoci lo stesso tempo e le stesse energie.


Tutte le imamgini sono tratte dal Web e appartengono ai legittimi proprietari









....I risultati arrivano!!!


....Soddisfazioni!!!

Ieri , 23 Settembre 2014 

Con dedizione ho raggiunto un traguardo che mi sembrava lontanissimo nel momento in cui ho scommesso su questa attività.

Come vi ho già raccontato , ho iniziato questa avventura con tutti i dubbi e le paure di chi si trova di fronte a metodologie di lavoro completamente nuove e si trova a collaborare con aziende di cui si sà poco se non si è nei canali in cui queste aziende operano.

Oggi , a distanza di qualche mese , ho la certezza di collaborare con un'azienda solida e florida.  Ho la certezza di aver intrapreso un percorso che modificherà in meglio la mia vita e quella delle persone che mi circondano.
Ho imparato cose nuove , ma ciò che più ho imparato è che bisogna aprirsi alle nuove opportunità perchè sono quelle che ci faranno avere un futuro migliore!!

Attestazione del raggiungimento traguardo .  Guadagnati 3500 € !!

Ho raggiunto il MIO 2° Traguardo!!  Ho incassato 3500 € dopo aver svolto il lavoro insegnatomi da chi questi traguardi li ha raggiunti prima di me!

E' stata dura!!.....ma non per il lavoro che c'è da fare , che comunque richiede dedizione e disciplina. E' stata dura per cambiare le mie abitudini lavorative!
Ricorda che il Tuo peggior concorrente , quello che ti ostacola , quello che ti mette dubbi sulle tue capacità , quello che non crede di poter raggiungere un traguardo importante.....sei TU !!  Solo Tu puoi limitarti nel fare qualcosa...e nessun'altro!!

Ora lavorerò per raggiungere il prossimo obbiettivo ma soprattutto lavorerò per informare quante più persone possibili sulle opportunità che la vita ci offre...e che noi ignoriamo per credenze autolimitanti!!

Smettila di dirti che queste cose non succedono e che a TE non capiterà mai!

Comincia subito con ME e ti insegnerò a credere di più in te stesso/a!!

Registrati ORA nella mia squadra !!




giovedì 18 settembre 2014

Perchè investire in questa attività


Perchè investire in questa attività ?

Una delle domande che mi vengono fatte più di frequente quando propongo l'investimento in questa attività è :

Perchè ?

Il perchè dovreste scegliere di investire in questa attività spetta ad ognuno di voi secondo le proprie motivazioni.


Io  vi posso solo riportare quali sono state le mie riflessioni che hanno dato come risultato la decisione di dedicare attenzione a questo investimento e con il quale stò costruendomi un nuovo futuro.

Quando mi è stato proposto e spiegato di aderire, il mio inconscio ha creato immediatamente delle barriere con le quali difendevo tutte le certezze che avevo seguito nel corso della vita.
Il primo impatto avuto con ciò che mi veniva spiegato mi affascinava e mi portava ad immaginare nuove prospettive di sviluppo lavorativo. Per contro la mia razionalità e ragionevolezza mi frenava perchè il mio cervello era abituato ad essere razionale ed aderente alla realtà che avevo costruito negli anni.
Sono stati momenti molto duri , perchè nel mio intimo esistevano contrasti molto forti ed apparentemente insuperabili.
Ho deciso di affrontare i miei dubbi in maniera diversa dal come ero abituata. Invece di "fidarmi" della risposta istintiva che mi dava la mia esperienza e l'opinione degli altri ho invece deciso di "fermare" i miei pensieri su carta rispondendo a due semplici domande: 


  • Perchè NO ?
  • Perchè SI ?


Le risposte che ho ottenuto avevano motivazioni importanti per entrambi i casi:


  • Perchè non si lascia la strada vecchia per quella nuova;
  • Perchè nessuno garantisce che durerà;
  • Perchè adesso non si guadagna più con niente;
  • Perchè il lavoro me lo deve garantire lo stato;
  • Perchè si è sempre fatto così;
  • Perchè se non riesco avrò fallito e la gente riderà di me;
  • Perchè posso farlo quando sarò serena;
  • Perchè non ho tempo;
  • Perchè non credo di essere capace;

....e molti altri Perchè NO.


  • Perchè le opportunità vanno colte;
  • Perchè lavorare come ho fatto finora ha dato risultati mediocri , quindi se voglio avere risultati diversi devo cambiare modo di lavorare;
  • Perchè L'oro è un investimento che resta al contrario di un immobile ( per esempio) che ora ha perso il suo valore ed è diventato un costo;
  • Perchè se continuo a voler rifiutare nuovi metodi di lavoro che si presentano a causa di un mutato ( a livello globale) mondo del lavoro non faccio male solo a me stessa ma anche ai miei figli a cui non darò esempio di come una persona deve adattarsi ai tempi e non il contrario.
  • Perchè non voglio avere sempre l'assillo degli orari di lavoro;
  • Perchè non voglio "essere gestita" da qualcuno ma voglio gestirmi la mia vita
  • Perchè non voglio avere rimpianti per non averci provato.

......e molti altri Perchè SI



Aver messo tutto nero su bianco ha permesso di valutare i miei pensieri in maniera più distaccata e razionale. Rileggendoli mi sono resa conto che i Perchè NO erano legati alle mie vecchie abitudini ed avevano un senso di "scusa per non fare" ; i Perchè SI invece mi spaventavano un po' perchè implicavano un impegno ed una presa di responsabilità che avevo sempre ignorato attraverso l'accettazione della realtà così come mi veniva raccontata e non facendo mai nulla per cambiarla questa realtà!

Ecco perchè io ho detto SI.
Perchè mi sono resa conto che questo era un investimento non solo sul prodotto ORO , ma era un investimento sul mio futuro e quello delle mie figlie....ed è un tipo di investimento che vale molto più di un lingotto d'Oro ma che richiede un impegno molto maggiore di quello di dover proporre un prodotto....

Riflettete quando credete di prendere decisioni sagge....perchè forse state prendendo solo decisioni "comode" !
Vignetta Altan
                                                               
       








mercoledì 17 settembre 2014

La parola ad un esperto



La parola ad un esperto

Siamo circondati da persone che ci riempiono di saggi consigli e a volte ci facciamo condizionare da chi non sà cosa bisogna fare ma dice a noi cosa dobbiamo fare.
Vi riporto un articolo di una persona che sicuramente qualcosa ne sà di libertà finanziaria :Alfio Bardolla , imprenditore di Milano e autore di libri sulla libertà finanziaria che hanno riscosso notevole successo.
Traetene le vostre conclusioni...
il testo è tratto dal suo blog http://www.wellnessfinanziario.com

Nelle ultime settimane siamo stati bombardati da un nuovo mantra: l’elogio del lavoro part-time.
Pare che lavorare solo 4 ore al giorno sia fantastico. In pratica ti permetterebbe di fare tutto quello che prima non potevi fare: andare in palestra, fare passeggiate, fare shopping, dedicarti al tuo hobby, viaggiare.

Lo dice Google e lo dice Virgin: “Lavorare meno per vivere meglio”. Solo quest’estate ho visto almeno 4 pagine di giornali interamente dedicate a questo argomento.

Ora permettimi di essere forse un po’ duro: ti stanno prendendo per i fondelli.

Ne intuisci le conseguenze? Aspetta, soffermati veramente a pensare alle conseguenze che questo avrà sulla classe media.
La classe media è quella che da sempre ha ambito a lavorare presso i grandi brand: Google, Amazon, Virgin, Facebook, ma anche Coca-Cola, Ebay… tutte icone del nostro tempo. Prova a chiedere ad un neolaureato di farti la lista delle 3 società nelle quali vorrebbe lavorare e ti citerà almeno due di queste.

Ora, se ad un neolaureato dovessero dire di lavorare part-time: metà giornata, metà stipendio, ma con un sacco di tempo libero, cosa succede? Semplice. Succede che la nuova classe media ha metà stipendio. Ma anche metà macchina, metà casa, metà uscite al ristorante. Anzi nemmeno questo, perché non lo puoi fare a metà. Non lo fai punto e basta. Succede che la classe media si impoverisce. Anzi è destinata a sprofondare.

Ecco, sta andando in scena la seconda fase del grande movimento di risorse economiche dal basso verso l’alto. Spazzolare risorse dalla classe media, dopo aver impoverito ulteriormente i poveri.

Aspetta, non sto dicendo che fa parte di un disegno globale. Non credo nelle teorie complottiste. Semplicemente, sta succedendo e ci sono molti indicatori che lo confermano.
Guarda il recente miracolo americano: gli USA sono usciti dalla recessione e hanno ridotto velocemente il tasso di disoccupazione. Come hanno fatto? Semplice: più lavoro per tutti, per meno tempo. Ovvero la ricetta di Google di cui sopra.
Se pero’ vai a chiedere a Brian (che lavorava da McDonald) come fa adesso a pagare la casa, ti dice che sopravvive grazie ai sussidi di disoccupazione, e che in generale deve fare almeno due lavori per riuscire a mantenere il suo stile di vita precedente.

Ecco, a me interessa soprattutto parlarti di questa cosa qui: dello stile di vita.

Questo “part-time” per avere più tempo per sé, può essere ottenuto oggi in modo molto più intelligente.
Perchè comunque si tratta di un lavoro subordinato in cui scambi tempo per denaro, ovvero:
  • Baratti 4/5 ore per una paga oraria ridotta
  • Guadagni di meno di prima
  • Il mantenimento del tuo stile di vita dipende dalle decisioni prese da altri
  • Hai tutti gli svantaggi del lavoro subordinato
  • Non risolve alcuna preoccupazione finanziaria
Ecco invece cosa potresti fare:
  • Creare entrate automatiche
  • Mantenere il tuo posto di lavoro
  • Fare in modo che le tue entrate automatiche superino le tue spese
  • A quel punto decidere di fare quello che vuoi per il resto della tua vita.
Se pensi che sia difficile, hai ragione. Pero’ credimi, è molto più difficile vivere una vita a tirare la cinghia e lasciare ad altri la responsabilità della qualità della tua vita.
In poche parole, lascia a Page e a Branson il loro taglio dei costi.
E comincia a concentrarti da ora sul tuo futuro finanziario e a pianificarlo: perché quello è il posto dove andrai a vivere.

                                                               Alfio Bardolla

giovedì 11 settembre 2014

Scegliere



Come scegliere le opportunità migliori e come sfruttarle


Cosa dobbiamo chiederci quando ci propongono di valutare una opportunità di guadagno ?
Cosa ci può garantire che sia proprio la proposta di quel momento quella giusta?



In realtà non esiste nessuna formula magica che ci possa rendere totalmente certi che la scelta che stiamo facendo sia quella giusta!
Abbiamo però una serie di strumenti che ci possono aiutare ad avvicinarsi quanto più possibile a questa.



Se veniamo avvicinati da persone che ci invitano ad ascoltare l'opportunità di guadagno di una qualche Azienda , il primo strumento di valutazione importante che abbiamo è appunto l' ASCOLTARE!  





Questo è il primo passo da compiere per porre le basi sulle quali poggiare le nostre valutazioni future.
Una volta ascoltato possiamo scegliere  secondo credenze , convinzioni e conoscenze personali se approfondire oppure ignorare completamente l'opportunità.
Se scegliamo di Ignorare dobbiamo farlo nella consapevolezza che non saremo pentiti della scelta e che abbiamo validissime ed inconfutabili ragioni per cui quell'opportunità non fa' proprio per noi.

Se invece ASCOLTANDO captiamo che potrebbe davvero essere una buona opportunità possiamo adoperare un secondo strumento che abbiamo a disposizione : l' INFORMARSI MEGLIO E DA FONTI ATTENDIBILI !!



Informarsi meglio significa cercare tutte quelle informazioni che interessano l'Azienda . E cioè chi è , da quanto tempo è sul mercato , qual'è stata la sua evoluzione , quali certificazioni detiene , chi sono i titolari....insomma tutti quei dati che ci servono per capire , indipendentemente dalla persona che ci propone il business , con chi effettivamente andrò a collaborare in un possibile futuro lavorativo.
Importante anche la fonte da cui attingiamo queste informazioni perchè se ci limitiamo alla ricerca sul web , magari incappando in qualche forum dove tutti possono dire cosa pensano senza possibilità di verifica , la nostra valutazione potrebbe essere condizionata , nel bene o nel male , da opinioni  di persone che magari non sanno nulla di ciò di cui stanno parlando ma ne hanno , appunto , solo una semplice opinione.
E' un po' come chiedere ad un operaio della Ford come si lavora alla Fiat...!!
Voi affidereste a queste persone la valutazione, al vostro posto , per fare le vostre scelte?

Esistono canali ufficiali e uffici governativi dove si possono attingere , in maniera del tutto chiara e senza possibilità di smentita , tutte le informazioni che ci servono per verificare la validità e solidità di un'azienda in una qualunque parte del mondo.
Naturalmente per fare questo dovrete "sbattervi" un po'....ma la domanda che vi faccio è questa:
Se il progetto che vi viene proposto lo ritenete valido ed avete intravisto un miglioramento nella vostra vita futura , vale la pena "perdere" un po' di tempo per verificare le informazioni ?

Diamo ora per scontato di aver appurato che l'Azienda con la quale andremo a collaborare abbia tutte le carte in regola e sia risultata affidabile , un'altro quesito si affaccia prepotentemente alla mente .
Il lavoro che abbiamo svolto finora ci ha fatto diventare persone di esperienza in quella particolare attività ma ciò che ci è stato proposto appartiene ad un genere completamente diverso di mansioni e procedure da seguire.

Ciò che ci chiederemo sarà: Sono capace di farlo?
Per dissipare o confermare questo dubbio useremo altri strumenti che abbiamo a disposizione.
Uno di questi è : APRIRSI AI CAMBIAMENTI ! 


Nel momento in cui diciamo a noi stessi che ciò che è nuovo può solo aggiungere qualcosa alla nostra persona e non toglierà nulla di quanto già abbiamo acquisito nel corso della nostra vita , abbiamo creato una porta che ci faciliterà l'apprendimento delle cose nuove o diverse rispetto al passato.
Un'altro strumento che dovremo usare è quello di ESSERE IMPARABILI....!!



Per essere IMPARABILI intendiamo che dobbiamo predisporci ad essere disponibili all'acquisizione di nuove informazioni che inevitabilmente genereranno nuovi dubbi e nuove domande. Essere IMPARABILI significa , anche , che dobbiamo essere pronti a dover mettere in discussione certezze e convinzioni acquisite fin qui nella nostra vita.
Se tutto questo non dovesse avvenire significa che dobbiamo fermarci perchè la nostra mente rifiuta nuove informazioni e si trova in una fase di stallo.
Per smuovere questa fase di NON IMPARABILITA' c'è uno strumento molto potente che possiamo utilizzare.
Questo strumento si chiama : FARE !!



Solo FACENDO possiamo verificare ciò che abbiamo IMPARATO .
Il FARE ci permette di acquisire nuove certezze e ci permette di creare nuovi dubbi che ci riporteranno nella fase di  IMPARABILITA' !!



Seguire questi accorgimenti ci faciliterà il compito di ottimizzare le nostre scelte concentrandoci sui punti essenziali e non facendoci distrarre da paure , credenze limitanti , opinioni sbagliate , conoscenze parziali....ed è uno schema che potremo seguire in qualunque settore della nostra vita.



martedì 9 settembre 2014

Il mio percorso in Emgoldex


Qualche mese fa , dopo aver accolto l'invito di un amico , mi sono ritrovata ad una serata in cui venivano date informazioni circa la possibilità di investire nel settore aurifero.
Dopo un primo momento di smarrimento e presa di coscienza sul fatto che stavo avendo informazioni su qualcosa che non avevo mai preso in considerazione , ciò che avevo sentito aveva lasciato in me una forte curiosità.

Nei giorni successivi mi preoccupai di informarmi meglio attraverso tutti i canali che avevo a disposizione. Facendo una cernita tra le informazioni che ricevevo da persone che ne sapevano quanto me ma che si premuravano di darmi consigli su qualcosa che non conoscevano e informazioni che ricevevo da persone che questo mercato lo conoscevano e che mi sollecitavano a cambiare la visione che avevo , decisi di "provare" ad investire questa piccola somma.

Non nascondo che i primi giorni furono difficili per me , il timore di essere "fregati" era presente , così come il timore di non riuscire a trasmettere ciò che avevo percepito come opportunità.

Per fortuna avevo persone che mi hanno affiancato dandomi aiuti concreti e facendomi ricredere sul fatto che nel mondo del lavoro esistano solo figure che noi immedesimiamo come "squali". Nel corso dei giorni ho avuto così modo di conoscere meglio e più a fondo l'azienda che con i fatti dimostrava di essere molto professionale , etica e corretta nei confronti di tutte le persone che decidevano di collaborare. Mentre acquistavo sempre più fiducia in Emgoldex i miei collaboratori mi insegnavano cose che mai alla mia età pensavo di avere la possibilità di imparare.

Riuscì così a portare avanti il mio lavoro e ben presto raggiunsi il primo importante traguardo che spazzò del tutto i pochissimi dubbi che mi erano rimasti sull'azienda.



Da questo momento in poi sono diventata una persona diversa . Ho imparato ad "ascoltare" e non solo a sentire.  Ho imparato ad "Imparare" ancora e non considerarmi già completa di tutto il sapere.

Ho acquisito fiducia in un futuro che può essere diverso ma con la consapevolezza che può essere tale se riesco a migliorare me stessa.